Terrina di mare vegetale {vegano – senza glutine}
Et c’est parti pour les recettes de fêtes, je sais que vous êtes nombreux à les attendre chaque année, j’ai donc décidé d’ouvrir le bal un peu plus tôt que d’habitude. Clairement on ne va pas se laisser abattre et on va se préparer de bons petits plats de fêtes comme il se doit ! Je vous propose donc de commencer par l’entrée (rien de plus logique me direz-vous !), une entrée de fête pas comme les autres, car j’ai décidé de vous présenter ma version de la terrine de la mer végétale. Après Mousse al foie gras L'anno scorso, Volevo andare di nuovo in una terrina. Sono felice di potervi presentare una terrina di pesce vegana che ha chiaramente soddisfatto le nostre aspettative in termini di gusto e consistenza., insomma, ci crediamo.
Questa terrina in stile terrina di pesce ti stupirà,
e stupisci i tuoi ospiti (finalmente non più 6, tutto quello, tutto quello…!), i più recalcitranti alla cucina vegetale ! Quindi sì, la preparazione di questa terrina di mare è un po' lunga e si fa a tappe 2 giorni, ma vedrai, non c'è niente di scienza missilistica e gli ingredienti si trovano facilmente. Spero che questa prima ricetta vi piaccia, Non vedo l'ora di mostrarvi il resto e di stuzzicarvi un po', rimaniamo su un'ispirazione dei paesi nordici (alle tue previsioni !).
Terrina di mare vegetale {vegano – senza glutine}
VERSARE 8-10 PARTI
- 400 tofu di seta g
- 200 tofu affumicato sodo
- 150 g olio di cocco deodorato
- 100 g jackfruit naturale
- 50 capperi g
- Il succo di un limone
- 2 cucchiaini colmi di agar-agar
- 16 vino bianco
- 10 cl di latte di soia
- 1/2 mazzo di aneto
- 1 pezzetti di alga dulce
- 10 g de baies rose
- Sale e pepe
PER CAROTE TIPO GRAVLAX
- 3 Carote grandi
- 5 cucchiai di salamoia di capperi
- 2 cucchiai di zucchero
- 1 pezzetti di alga dulce
- 1/2 cucchiaino di sale
- 1/2 cucchiaino di paprika affumicata
- Pepe macinato
- J-2 : Sbucciare e tagliare finemente le carote nel senso della lunghezza usando una mandolina per ottenere delle listarelle.
- Cuocere le carote per circa 15 minuti nella vaporiera, finché sono teneri.
- Mescolare insieme tutti gli altri ingredienti che costituiscono la salamoia, zucchero, alga marina, sale, pepe e paprika per formare una marinata.
- In un piatto, disporre le carote e versarvi sopra la marinata, lascia riposare 24 bello.
- J-1 : Preparare la terrina, in una pentola, riscaldare insieme, il vino bianco, latte di soia, alghe e agar-agar. far bollire 5 minuti sotto copertura. Togliere dal fuoco e aggiungere l'olio di cocco e mescolare..
- In un frullatore, mescolare insieme il tofu di seta, tofu affumicato, succo di limone, l'aneto e il contenuto della padella (rimuovendo le alghe) fino ad ottenere una consistenza fine ma non liscia.
- Aggiungere al composto i capperi tritati, jackfruit sbriciolato con una forchetta e grani di pepe rosa. Regolare il condimento con sale e pepe.
- Togliere le carote e stenderle su una pellicola antiaderente per ricoprire il fondo ei bordi della terrina (sovrapponi verticalmente le tue strisce). Inserire il gruppo in uno stampo per dolci e regolare i bordi, tagliare con un coltello le striscioline di carote che sporgerebbero.
- Versate la preparazione precedente nello stampo da torta sopra le carote e lasciate rassodare in frigo per almeno una notte (12 H).
- D-day : Sformare la terrina su un piatto e decorare con grani di pepe rosa, fette di limone e germogli.
- Gustare con del buon pane !
Portillo-Pelàez
14.12.20Ciao Emilia,
La tua terrina è MAG-NI-FI-QUE, ma temo di non riuscire a trovare il frutto del jack, può essere sostituito con un altro ingrediente?
Grazie mille per tutte le tue ottime ricette.,
Silvia
Emilia
14.12.20Grazie mille Silvia per questa adorabile parolina 🙂
Puoi facilmente trovare il semplice jackfruit nei negozi biologici o nei negozi di alimentari asiatici., ma se non riesci a trovarne uno, puoi farne a meno, è solo un piccolo extra per la trama !
Bella serata 😉